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La pazienza si sa è il requisito principale per ogni pescatore che si rispetti, e qui sulle acque della Val di Non la pesca è l’occasione migliore per lasciarsi incantare dalla tranquillità della natura incontaminata.  Pescare in Val di Non è favoloso, nelle acque fresche di laghi e torrenti, all’ombra di un pino o sotto il sole su una spiaggia…

Gli innumerevoli corsi d’acqua e i laghi della valle offrono una cornice ideale per chiunque intenda dedicarsi alla pesca. La trota è sicuramente la regina incontrastata delle nostre acque, dove però non mancano altre specie tra cui lucci, carpe e temoli.
I punti più adatti per praticare questo sport sono le acque vorticose del torrente Noce o quelle più tranquille dei laghi montani tra cui il lago di Santa Giustina , il lago Smeraldo o i laghetti di Coredo e Tavon.

Requisito indispensabile per praticare questo sport è l’essere in possesso della licenza di pesca che può essere concessa dall’Associazione Pescatori, e il Permesso di Pesca giornaliero o settimanale.

La pesca è consentita a partire da un’ora prima che sorga il sole ad un’ora dopo il tramonto. La pesca notturna è consentita, limitatamente al Lago di S. Giustina, per l’anguilla, la carpa e la tinca nelle acque stagnanti dal 1 luglio al 30 settembre.
Il limite giornaliero di catture per ogni pescatore è di 5 salmonidi.
Apertura della pesca:
- Lago di S. Giustina e Mollaro: 1° gennaio
- Torrente Noce da Mostizzolo alla Rocchetta: 1° domenica di febbraio
- Torrente Tresenga: 1° domenica di febbraio sul territorio comunale di Tuenno; 1° domenica di marzo per il restante tratto
- Lago di Tovel: appena le acque del lago si sono sgelate
- Lago Smeraldo: 1° maggio
- Tutte le altre acque: 1° domenica di marzo
Chiusura della pesca  E’ fissata al 30 settembre per tutte le specie e in tutte le acque, fatta eccezione per il bacino di S. Giustina dove, dal 1 al 31 ottobre, è permessa la pesca di carpe, tinche, scardole, cavedani e anguille e alla trota iridea.

Maggiori info: pesca su lago Tovel, torrente Treseniga e Tuenno.  http://www.pescatorituenno.it/

Laghetti di Coredo e Tavon
Pesca Sportiva, Nei laghetti è possibile praticare la pesca sportiva, senza bisogno di licenza ma pagando un permesso giornaliero.
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Da Coredo, seguendo il sentiero n. 537, in 20 minuti si raggiungono il lago di Coredo ed il lago di Tavon (883 m). I laghi, divisi da una diga, sono bacini artificiali costruiti nel 1958 a scopo irriguo. A parte questa funzione, la località è divenuta uno dei luoghi più frequentati da turisti e residenti.

La zona dei Due Laghi, detta anche Località Palù, è caratterizzata inoltre da un ampio parco verde attrezzato con aree per pic-nic, percorso vita, campo da beach volley ed un ampio parco giochi per bambini. Il posto ideale per trascorrere dei momenti di relax immersi nella natura lasciando i bambini liberi di correre all’aria aperta. Dista 10 minuti dal paese, percorrendo il Viale dei Sogni, un comodo sentiero completamente coperto dal bosco per tutto il suo percorso.

Torrenti Alpini
Rio Sass,  Rio Novella, Rio Barnes, Rio Pescara, Rio Linor,  Rio S. Romedio, Torrente Noce, Torrente Sporeggio, Rio Rinascico, Rio Lavazè, Torrente Pongaiola, Rio Tresenga, Rio Lovernatico,  Rio Moscabio

Negozi per Attrezzature da pesca:
Cagno: Armeria Rosario Tel 0463 43 25 66
Cles: Dalpiaz Cicli Tel 0463 42 12 99 Acquarius 0463 42 46 96
Fondo: Negozio Majorana  Via Roma 0463 83 14 20 – Negozio Tom & Jerry Via Roma0463 83 50 69