Vi ricordate che oggi è il …
il solstizio d’inverno?
Quest’anno cade il 21 dicembre alle 18:11. Sarà il giorno più corto dell’anno e l’inizio dell’inverno astronomico Nonostante il freddo, per gli astronomi l’inverno non è ancora iniziato. Oggi infatti è il momento del solstizio d’inverno, appuntamento che segna l’inizio della stagione invernale, almeno in senso astronomico.È il giorno dell’anno in cui il sole a mezzogiorno sale di meno rispetto all’orizzonte, e sarà la notte più lunga del 2013….
Per questo noi ci siamo organizzati per festeggiarlo alla grande…con una bella cena per festeggaire anche l’arrivo del Natale…
Quando???? Oggi logico in Taverna al Pineta dalle 20…..ecco cosa prepareremo!!!
- Benvenuto dello chef…a sopresa…
- la famosa tagliata del Bruno a volontà cotta alla brace sul barbeque con contorno di patate…
- un dessert della nostra Betta..
PIù SIAMO PIù CI DIVERTIAMO!!!! A seguire Brulè in giardino, falò e un pò di musica…BuonaMusica! #sapevatelo
Il solstizio è un fenomeno che accade due volte ogni anno, causato dalla diversa inclinazione dell’asse di rotazione della Terra rispetto al piano dell’eclittica (ovvero il piano dell’orbita su cui il nostro pianeta ruota intorno al Sole). Questa differenza causa nel corso dell’anno un moto apparente del sole nel cielo terrestre, che nel nostro emisfero fa si che raggiunga il suo punto di elevazione massima rispetto all’orizzonte in corrispondenza del solstizio d’estate (21 o 22 giugno), e quella minima nel solstizio d’inverno (21 o 22 dicembre).
In queste date si hanno quindi i giorni e le notti più lunghi, che segnano convenzionalmente anche l’inizio dell’estate e dell’inverno astronomici, ovvero i periodi dell’anno in cui il percorso apparente del sole sale o scende rispetto all’orizzonte, che terminano rispettivamente con l’equinozio d’autunno e con quello di primavera. Attenzione però a non confondere le stagioni astronomiche con quelle a cui facciamo riferimento più comunemente, ovvero le stagioni meteorologiche, che definiscono invece i mesi più freddi e più caldi dell’anno.Ultima curiosità, il solstizio d’inverno cade proprio in prossimità del Natale.
Un caso? Assolutamente no, perché la data era al centro delle festività pagane (probabilmente il Natalis Solis Invicti degli adoratori di Mitra) su cui si ritiene sia stato ricalcato il natale cristiano.
Non si tratta comunque di un caso isolato, perché i solstizi rappresentavano un momento importante nel calendario di moltissime altre culture antiche. Come i Maya, che avevano previsto la fine del mondo proprio per il solstizio di inverno del 2012. Per fortuna, sembra si sbagliassero.
Il Sole di mezzanotte un’altra news…
nelle località comprese tra i circoli polari e i poli, il Sole rimane tutto il giorno sopra l’orizzonte durante l’estate, quindi anche alla metà “della notte” (che mediamente si raggiunge attorno l’una, l’una e mezza in realtà con l’ora legale estiva). La durata di questo fenomeno dipende dalla latitudine: ai poli (90° di latitudine) il Sole non tramonta per metà dell’anno, a 80° per 71 giorni consecutivi, a 70° per 17 giorni. Il solstizio d’estate è l’unico giorno in cui il Sole non tramonta per le località poste sul circolo polare (66° 33′ 38″ di latitudine), latitudine limite inferiore di visibilità del fenomeno.
categorie: Attualità
tag: inverno, rafting in val di sole, solsitizio, trentino vacanza benessere, val di non
Commenti
I momenti in cui la stella illumina la superficie massima o minima di un emisfero sono detti solstizi . Ve ne sono due nel corso dell’orbita (dunque due all’anno) e ad essi corrisponde la durata massima (solstizio d’estate) e minima (solstizio d’inverno) del giorno. I punti dell’orbita in cui il piano equatoriale e il piano orbitale del pianeta vengono a giacere sullo stesso piano sono detti equinozi . Agli equinozi la durata del giorno eguaglia la durata della notte (e la superficie illuminata si divide equamente tra i due emisferi geografici).